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- È è la versione corretta, E’ è sbagliato.
- À è la versione corretta, A’ è sbagliato.
- Ò è la versione corretta, O’ è sbagliato.
- Ù è la versione corretta, U’ è sbagliato.
- Ì è la versione corretta, I’ è sbagliato.
Oggi è diventata prassi comune comprare dispositivi informatici all’ultimo grido ogni anno, capaci di incredibili operazioni complesse, per poi scrivere come su una macchina da scrivere di inizio secolo (il XX 1900 non il XXI 2000).
Nelle presentazioni in ufficio, mail, messaggi, e purtroppo anche nelle grafiche ed impaginazioni. Sempre più sfacciatamente si tende ad utilizzare l’apostrofo al posto dell’accento sulle lettere maiuscole, oppure commettere errori come inserire l’accento ma nella direzione sbagliata, come sul “perché e non perchè”.
Da dove nasce il problema?
Tutti questi errori, purtroppo non solo non vengono corretti ma nemmeno notati, questo fenomeno è da attribuire ampiamente alla scomparsa di un mestiere che fino a pochi anni fa era considerato di vitale importanza nella pubblicazione di qualsiasi tipo di testo.
L’impaginatore era, ed in alcuni casi per fortuna è, colui che si occupa di correggere il testo con un occhio tipografico, capace di scovare errori specifici.
Il motivo per cui esistono sempre meno impaginatori è dato dal fatto che oggi l’ideazione, la creazione e l’impostazione grafica spesso è affidata a hobbisti che con un corso da un’ora su Youtube, l’Ipad e l’app gratuita di turno, distruggono non una, ma svariate professioni che dall’invenzione della stampa si sono occupate di creare strutture, che reggono la cultura letteraria degli ultimi 600 anni.
Cosa possiamo fare, per evitare l’errore tipografico?
Per fortuna molti si affidano ancora a professionisti capaci di valorizzare un lavoro e non distruggerlo. Nel mentre un buon punto di partenza è sicuramente consultare questa piccola mappa per scoprire come nel piccolo, si possa inserire il carattere corretto quando scriviamo sui nostri computer:
Ecco una guida Mac e Windows
per la digitazione delle accentate in modo corretto.
Comandi Mac per caratteri speciali
- Á = alt+shift+c
- À = alt+shift+w
- Í = alt+shift+b
- Ì = alt+shift+r
- Ó = alt+shift+n
- Ò = alt+shift+t
- Ú = alt+shift+m
- Ù = alt+shift+u
Se serve la lista completa andare in Preferenze di sistema > Tastiera e attivare “Mostra visori tastiera ed emoji nella barra del menu” tornare in home e in alto a destra cliccare su “Mostra visore tastiera“
Comandi Windows per caratteri speciali
- Digitate la vocale (à, è., é, ò, ù)
- Selezionatela col tasto destro del mouse e premete contemporaneamente i tasti shift + F3
Se serve la lista completa cliccare Start e digitare Mappa caratteri
2 Commento
Andrea
Bell’articolo, ma la procedura per Windows non mi pare corretta. Quella corretta è la seguente:
– digitare la vocale accentata minuscola (à, è., é, ò, ù)
– selezionare la vocale minuscola e premete contemporaneamente i tasti shift + F3 per renderla maiuscola
Luca Cardetti
Grazie per la segnalazione