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L’etichetta: non solo comunicazione, ma anche certificazione
L’etichetta, nell’immaginario comune, viene facilmente ricondotta alla vendita. Le persone la immaginano principalmente come uno strumento che identifica un prodotto, con scopi di comunicazione e di marketing.
In questo breve articolo vedremo come, tuttavia, l’etichetta può integrare i fini comunicativi a un secondo obiettivo: la certificazione.
Scopriamo insieme in quali casi e contesti l’etichetta non solo comunica, ma certifica.
Quando usarla?
L’etichetta come mezzo di certificazione diventa uno strumento indispensabile per accompagnare alcune professioni ben precise, come quella dei manutentori e dei revisori.
I professionisti svolgono manutenzioni e revisioni come operazioni periodiche: verificano le condizioni di uno strumento o di un macchinario e decretano che non necessita di interventi.
Proprio per dichiarare che un apparecchio è ancora idoneo all’utilizzo, nasce la necessità di un’etichetta: questa certificherà il corretto funzionamento per tutto il tempo necessario fino al controllo successivo.
Cosa ci metto?
Cosa deve contenere quindi un’etichetta di certificazione?
Sicuramente deve mostrare la data dell’intervento, per dimostrare che il professionista lo ha effettuato; in secondo luogo, è utile che indichi la data del controllo successivo, come scadenza e promemoria per il proprietario dello strumento.
Altri dati fondamentali sono il nome del professionista o dell’azienda che ha eseguito il controllo: non solo rappresentano una prova che personale qualificato ha effettuato il collaudo, ma funzionano anche come un biglietto da visita sempre visibile per eventuali consulenze o interventi urgenti.
Come la stampo?
Fatta chiarezza su quando usare l’etichetta e cosa deve contenere, vediamo come realizzarla concretamente.
Il supporto su cui andrai a collocarla determina il materiale di stampa: ad esempio, per la revisione di caldaie, puoi usare un’etichetta in carta, perfettamente idonea. Lo stesso vale per le etichette di certificazione applicate su estintori o impianti interni, che non subiscono l’effetto delle intemperie.
Nel caso di auto e veicoli, devi utilizzare il PVC, resistente ad acqua e polvere. Possiamo stampare un’etichetta in PVC su entrambi i lati: una volta che la applichi sul vetro del veicolo, potrai consultarla sia dall’esterno che dall’interno.
Se lavori nel mondo delle revisioni e dei collaudi e hai bisogno di un’etichetta per la tua attività, contattaci senza esitazioni: realizziamo un’etichetta su misura per te, con tutti i tuoi dati e le informazioni che desideri. Il nostro servizio clienti è gratuito: ci trovi online nella chat del nostro sito o al numero +39 0121 349237.
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